Riti funebri per laici e per non credenti

  • Autore: 2213045 Service Account
  • 09 ago, 2023
Rispetto a due o tre decenni fa il lavoro delle onoranze funebri è notevolmente diverso: la presenza in Italia di comunità appartenenti ad altre religioni, la diffusione del funerale laico e di altre pratiche come la cremazione hanno richiesto un aggiornamento dei servizi. Si tratta tuttavia di cambiamenti che hanno giovato alle attività del settore, rendendole oggi in grado di approcciare in modo più flessibile le richieste del cliente e organizzare cerimonie che si differenziano da quelle tradizionali. Tante di queste opzioni sono oggi a beneficio soprattutto di laici e atei.

Funerale laico: quali sono le differenze

La principale e sostanziale differenza tra il funerale laico e quello religioso è l’assenza di una scaletta ben precisa da seguire durante la cerimonia. Nel caso della funzione religiosa è il parroco a occuparsi degli aspetti principali, supervisionando anche le decorazioni floreali e istruendo il coro sui pezzi da eseguire.
La mancanza dell’elemento religioso è tuttavia un’opportunità per familiari e amici di organizzare una cerimonia più personale e intima, non esistendo infatti regole universali da seguire. Possono essere scelti liberamente brani musicali e testi da libri amati dalla persona in vita, con l’intervento di persone che l’hanno conosciuta oppure hanno aneddoti da condividere con gli altri partecipanti.

La funzione della casa funeraria

La casa funeraria, o sala del commiato, è una struttura essenziale per l’organizzazione di una cerimonia funebre laica. Per legge il luogo dove la salma viene custodita deve rispettare requisiti precisi e, a seconda delle circostanze, le famiglie potrebbero non avere a disposizione spazi adatti.
Le case funerarie vengono quindi progettate per garantire a famiglie, amici e conoscenti un ambiente discreto e riservato per l’ultimo saluto con tutte le comodità del caso.

La sepoltura: come scegliere il cimitero

Per la sepoltura della salma le cose si fanno relativamente più complicate.
Nel nostro paese la maggior parte dei cimiteri sono infatti decorati con immagini religiose e quindi non propriamente adeguati alle ultime volontà di atei e laici. Purtroppo anche i cimiteri laici non sono molto comuni e non sempre è possibile trovare aree prive di simboli religiosi nei cimiteri, anche se alcune comunità si stanno adeguando anche in questo ambito.
Il problema della sepoltura è anche il motivo per cui in molti scelgono la cremazione.

Il funerale laico: quando è possibile

L’organizzazione di un funerale laico è possibile soltanto quando espressamente desiderato dalla persona scomparsa: nel caso di note in lasciti testamentari e atti notarili vige anche l’obbligo morale di soddisfare le richieste del defunto.
Senza un testo in grado di testimoniare la chiara volontà del defunto è ancora possibile qualora richiesto dai parenti più prossimi: in questo caso è comunque necessario che la maggioranza sia d’accordo oppure cercare soluzioni in grado di soddisfare tutti.

In ogni caso è bene affidarsi alla guida e consulenze di professionisti del settore, in grado anche di fornire utili suggerimenti.
Autore: 2213045 Service Account 9 agosto 2023
Per saperne di più sulla cremazione gli esperti delle Onoranze Funebri F.lli Caso di Salerno sono a tua disposizione: contatta la sede per una consulenza.
Autore: 2213045 Service Account 9 agosto 2023
Sebbene le onoranze funebri nascano in un periodo relativamente moderno ogni epoca ha avuto i suoi specialisti ed esperti per cerimonie e tumulazioni.
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